Dopo essere passati dalle splendide Marche (per chi se li fosse persi trovate gli articoli nel blog!) eccoci ora in Umbria ed in particolare a Gubbio e nella deliziosa Montone! Vi raccontiamo il nostro itinerario in camper: cosa abbiamo visto e dove abbiamo sostato.
Ennesima tappa del nostro viaggio tra il 21 e il 23 settembre 2020: la “città grigia” di Gubbio (soprannome dovuto al colore dei blocchi di calcare con cui è costruito questo splendido borgo) e una scoperta inaspettata, il borgo medievale di Montone.
Gubbio: come arrivare in camper
Dalla località di Genga (AN) abbiamo proseguito per la SS76 superando Fabriano ed imboccando la SS18 abbiamo raggiunto la bellissima Gubbio (PG) sotto un cielo che per la prima volta sembrava non auspicare buone nuove.
Dove sostare con il camper a Gubbio
Utilizzando le nostre (poche) conoscenze, e confidando nella mitica applicazione park4night, abbiamo lasciato il nostro bisonte nei pressi del Mausoleo di Pomponio, nell’anonimo ma tranquillo parcheggio della Coop, non distante dal bellissimo parco del Teatro Romano. Con una breve camminata siamo entrati nelle mura della città attraversando la meravigliosa Piazza dei Quaranta Martiri.
Gubbio: La salita al Centro Storico
Risalendo per le ripide vie, abbiamo assaporato l’atmosfera tranquilla e familiare della cittadina, immersi in un mondo che qualcuno ha definito “di una monotonia sublime” e che nei secoli ha conservato gelosamente il suo aspetto medievale riflesso sia nella fisionomia degli edifici che nella struttura delle strade. Arrivare a Piazza Grande e poter godere della maestosità del Palazzo dei Consoli è sicuramente un privilegio per tutti i turisti.
Una delle cose più belle che vi può capitare è origliare a qualche divertente chiacchierata tra gli autoctoni. Gubbio è tradizionalmente definita la città dei matti, riferendosi alla proverbiale imprevedibilità e ironia degli eugubini. Vi diciamo solo che una usanza tradizionale è il conferire la patente da matto a chi compie tre interi giri di corsa intorno alla cinquecentesca fontana dei matti, situata nel largo del Bargello di fronte al Palazzo, per poi ricevere il battesimo dagli schizzi d’acqua della stessa.
Escursione in trenino a Gubbio
Dopo esserci rifocillati con la classica crescia di Gubbio (o Torta al Testo), abbiamo approfittato del giro panoramico con il gubbioexpress (che ci ha riparato dalla imminente pioggia).
Il trenino ti accompagna per circa un’ora, con tanto di audio e video guida, alla scoperta di vie, vicoli e splendide piazze di suggestiva bellezza. Vi immergerete nella magia di una storia millenaria, nella cultura e nelle tradizioni di una città che non smette mai di meravigliare.
Il percorso non dimentica San Francesco d’Assisi, al quale la città è strettamente legata. In particolar modo a un evento della sua vita che è stato fondamentale per la sua conversione: l’incontro con il lupo avvenuto nei pressi della chiesa di Santa Maria della Vittoria, detta della Vittorina. L’episodio miracoloso è uno dei più conosciuti al mondo e sulla veridicità storica si è dibattuto a lungo: è possibile che il lupo, o la lupa, sia metafora di un bandito riconciliato con la città da Francesco, ma molti studiosi parlano di un animale vero.
Il Borgo Medievale di Montone
Dopo una notte accompagnata dalla pioggia incessante, siamo partiti alla volta di Montone, borgo medievale consigliatoci da alcuni amici umbri.
Ci sono certi luoghi che sfuggono al clamore dei classici itinerari turistici, ma che proprio per questo nascondono un fascino quasi mistico. Sebbene sia oscurato da mete più famose come Assisi, Gubbio o Perugia, Montone può vantarsi di essere uno dei borghi più belli d’Italia. Un titolo che si è meritato per gli scorci suggestivi che regalano le sue case in pietra, le strette viuzze e le possenti mura che lo circondano.
Ci siamo inerpicati per le sue strette viuzze, sempre accompagnati da una leggere pioggia.
Il nostro consiglio, per chi decidesse di visitarlo, è semplicemente quello di camminare attraverso la storia. Lasciandovi trascinare dal piacere di scoprire angoli imprevisti facendovi sorprendere dagli improvvisi scorci che il territorio naturale circostante regala.
Come raggiungere Montone e dove parcheggiare il camper
Il paesino si trova a circa mezz’ora da Gubbio, percorrendo la strada statale 219 in direzione Santa Maria di Sette.
Abbiamo lasciato il nostro camper ai piedi della porta di accesso principale (corso G. Garibaldi) dove ci siamo rifocillati con delle buonissime pizze della bakery “il Mugnaio”.
Umbria Film Festival
Sappiate che nella seconda settimana di luglio si svolge in piazza a Montone una suggestiva rassegna di film, l’Umbria Film Festival. Le proiezioni sono gratuite e danno vita a dibattiti culturali tra ospiti e pubblico, in una cornice paesaggistica unica. Nel 2010 Terry Gilliam, famoso regista statunitense e habitué del festival, ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Montone.
Dove sostare con il camper a Montone
Per chi arriva in camper non ci sono in zona particolari strutture dedicate, sicuramente c’è la possibilità di sostare in libera lungo la bellissima strada panoramica che porta al borgo.
Noi grazie ad Agricamper Italia abbiamo dormito in un posto che possiamo definire unico: Podere Vallescura, sulla strada per Perugia. Dove Simone e Simona (ed i loro simpaticissimi amici a quattro zampe) ci hanno accolto con la loro generosità e gentilezza permettendoci di dormire tra gli ulivi e godendo di un panorama mozzafiato!
Continuate a seguirci nel nostro viaggio lungo lo stivale!
by camp_ero
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