State pensando a una gita in camper in Emilia? Ottima idea! Quando torneremo a viaggiare, potremo inizialmente farlo nei dintorni. E questa sarà l’occasione perfetta per andare alla riscoperta delle nostre regioni. Se siete in Emilia, ecco un itinerario per voi, tra escursioni nel verde, piccoli borghi e prelibatezze da gustare.
Emilia in camper: una gita tra boschi e castelli
L’Emilia è una terra ricca di storia, di natura e tradizioni gastronomiche. Per questo la nostra gita in camper va alla ricerca di tutti questi aspetti, nel rispetto del territorio e all’insegna di un turismo sostenibile.
Giorno 1: un salto nel Medioevo con i Castelli Reggiani
Il nostro tour dei Castelli Reggiani parte da quello di Rossena, che si raggiunge tramite la Via dei Castelli/ SP54, a 5 km da Ciano d’Enza, sulla strada che porta anche a Canossa. Costruito intorno al 960 circa, è rimasto pressoché intatto fino a oggi. Dalle sue terrazze è possibile ammirare un bellissimo panorama e all’interno sono conservati preziosi affreschi e decori. Di fronte si erge la Torre di Rossenella, immersa nel verde e raggiungibile attraverso un facile sentiero.
A quattro chilometri di distanza da Rossena si trova il Castello di Canossa, forse il più famoso. Purtroppo ne rimangono solo pochi ruderi sulla sommità di una rupe. All’interno del museo della rocca sono conservati alcuni reperti archeologici ed è esposta una ricostruzione ipotetica del castello al tempo di Matilde.
Proseguendo verso Nord, a circa 10 km di distanza, trovate invece il borgo di Quattro Castella e su uno dei suoi quattro colli si erge il Castello di Bianello. Secondo alcune fonti storiche, era proprio questo maniero il preferito di Matilde di Canossa. All’interno del castello sono conservati anche una serie di affreschi, tra cui un ritratto di Matilde con in mano un fiore di melograno, simbolo di reggenza e saggezza. Fermatevi poi ad ammirare la meravigliosa vista che regala il balcone naturale su cui si erge la fortificazione.
Per sapere orari e giorni d’apertura, vi consigliamo di consultare il sito dei Castelli Reggiani.
Dove sostare: Agriturismo La Razza
Via Monterampino, 7 – 42123, Canali – Reggio Emilia
Dal borgo di Quattro Castella, percorrendo la SP23 si raggiunge in circa 20 minuti l’Agriturismo La Razza a Canali. L’agriturismo, oltre alla sosta camper, ha anche una piccola fattoria, un punto vendita di prodotti tipici e un ristorante, che vi consigliamo per gustare i piatti tipici.
Trovate tutte le informazioni nel nostro articolo sull’Agriturismo la Razza.
Giorno 2: in camper all’Ecoparco “La Pinetina”
Partendo in camper dall’agriturismo, si raggiunge in venti minuti l’Ecoparco “La Pinetina”, che si trova sulla SS63, a Vezzano sul Crostolo. All’interno del parco, tra il bosco e i prati, vivono in libertà numerosi animali, che a volte si fanno avvicinare dai visitatori. Se si è fortunati si possono incontrare volpi, ricci, tassi, caprioli, lepri e scoiattoli. Ma grandi e piccoli non resteranno comunque delusi, perché l’Eco-parco è anche fattoria didattica. In ampi recinti vivono animali domestici legati alle tradizioni e alla cultura contadina emiliana: oche, asini, conigli e galline.
L’ingresso al parco è gratuito e potete consultare gli orari di apertura sul sito.
Dove sostare: Area sosta camper Matildica
Strada Statale 63, presso il parcheggio dell’Ecoparco
Giorno 3: escursione alla scoperta dell’Appenino Modenese
Lasciamo l’Ecoparco per spostarci in camper in un’altra zona dell’Emilia, verso l’appenino modenese. In poco più di un’ora raggiungiamo il Parco dei Sassi di Roccamalatina lungo la SP623, a pochi chilometri dall’abitato di Guiglia.
All’interno del parco è possibile percorrere più 100 chilometri di sentieri, a piedi, a cavallo o in bici. Sul sito sono indicati diversi itinerari, dalle passeggiate adatte a tutta la famiglia, fino ai percorsi per escursionisti esperti.
Noi abbiamo scelto l’itinerario 6, che in un paio d’ore permette di ammirare Roccamalatina, la Grilla con la sua casa torre, la mostra naturalistica presso il Centro Parco “Il Fontanazzo” e la Pieve Romanica di Trebbio. Durante le escursioni è possibile incontrare gli animali che abitano il parco: numerosi uccelli, volpi, istrici e caprioli.
Rimanendo sempre all’interno della regione, vi consigliamo anche il nostro itinerario in Romagna.